Tony Lindsay - Curtis Mayfield - Joshua James

Pubblicato il 19-02-2022

di Gianni Giletti

Tony Lindsay - So in love
Cantante di vaglia, voce della band di Santana per un decennio, qui si esprime nel campo del soul con un brano atipico, che non ti lascia punti di riferimento.
Il piano infatti continua a uscire dal seminato e la voce gli va dietro, portando la canzone per lidi sconosciuti, ma decisamente affascinanti. Singolare anche la scelta di non usare strumenti ritmici, ma solo un pad a rinforzo di piano e voce.
Canzone che comunque quadra il cerchio e che ha il suo perché.
Anomala.

Curtis Mayfield - Here but I'm gone
Brano lunghissimo, eppure breve, basato sempre sullo stesso riff, soul ipnotico, una voce che è una voragine, ci entra di tutto.
Lui è un grandissimo, canzoni così esistono per il carisma del performer, non c'è nessun altro motivo perché debbano nascere e vivere. Musica che ti culla, voce che ti spinge, ti ruota, ti entra nel profondo, ti scuote.
E ti emoziona profondamente.
Magica.

Joshua James - Geese
Cavolo, che ballata. Mi stringe il cuore. Qui è la voce che fa, il resto è bello, ma si trova anche altrove piuttosto spesso. La voce no. Quella è speciale e non si trova molto facilmente. Ti porta in giro, ti fa volare, ti emoziona fortemente.
Viene con te, anzi ti entra proprio dentro.
Grande canzone.


Gianni Giletti
NP novembre 2021

Questo sito utilizza i cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego. Clicca qui per maggiori dettagli

Ok