Dal “Buona Giornata” al “Boa Jornada” - Podcast dell’Arsenale della Speranza

In Brasile, con l’espressione “terra roxa” – che si pronuncia quasi come la parola “rossa” in italiano – ci si riferisce al tipo di suolo, di colorazione rossastra, tipico delle regioni del Paraná, Minas Gerais e Mato Grosso. L’espressione, in realtà, significa “viola”, mentre “rossa”, in portoghese, si dice “vermelha”, ma siccome gli immigrati italiani – arrivati in Brasile in massa per lavorare nelle piantagioni di caffè – si riferivano continuamente alla terra “rossa”, per assonanza l’espressione finì per prendere piede anche “alla brasiliana”. Ebbene, all’Arsenale della Speranza stiamo creando un piccolo “effetto terra rossa”, a partire dall’espressione “Buona giornata”.

Per gli amici del Sermig, l’espressione Buona giornata non ha solo il valore di un augurio, ma si riferisce a una riflessione quotidiana di Ernesto Olivero registrata digitalmente e indirizzata al cuore di tutti gli amici che si ispirano alla spiritualità della Fraternità della Speranza.

La storia di questo messaggio, che oggi è praticamente una tradizione, inizia nel 2003, quando Ernesto viene sollecitato dalla richiesta di un amico: “Mia figlia va per un periodo all’estero. Potresti inventare qualcosa in modo che non si senta sola?”, e lui, per stare vicino a questa ragazza, lontana dal paese, si è inventato un messaggio quotidiano che poi, veicolato attraverso il sito ufficiale ed altre piattaforme, è diventato un riferimento nella giornata di tantissime persone.

Per una comunità missionaria all’estero, come la nostra, è inevitabile il lavoro di traduzione: ogni libro, lettera, comunicato, poesia o preghiera scritta da Ernesto e dal Sermig di Torino richiedono un impegno consistente per far sí che questi contenuti diventino non solo un patrimonio per la famiglia italiana, ma di tutte le comunità raggiunte dalla Fraternità del Sermig nel mondo.

In questa prospettiva, sin dai primi anni in cui il “Buona Giornata” è diventato pubblico, abbiamo iniziato a tradurlo e a divulgarlo anche in portoghese, ma sporadicamente e come testo scritto. Dal 2018, ogni settimana, selezioniamo una di queste riflessioni, dal contenuto più universale e, ogni lunedì mattina, la pubblichiamo sulle pagine del nostro Blog (arsenalesperanca.blogspot.com).

Poco a poco, un bel numero di persone hanno iniziato a fare di questa lettura un’abitudine e anche un modo per condividere il pensiero dell’Arsenale con amici e conoscenti. A fine 2019, il Buona Giornata “versione brasiliana” ha preso la forma di un piccolo bollettino digitale, immediatamente consultabile e facile da condividere...

Ma con l’avvento della Pandemia è stato assolutamente necessario aprire ancor di più le nostre porte “social”. Se la linea di separazione tra la popolazione accolta all’Arsenale e la classi medio-alte era già molto spessa, con la pandemia è divenuta una sorta di muro invalicabile. È verosimile pensare che anche quando la maggior parte della popolazione sarà vaccinata, i luoghi di accoglienza come l’Arsenale della Speranza saranno tra gli ultimi in cui le persone torneranno, compresi i nostri amici, i giovani e i volontari. I più poveri sono tristemente stigmatizzati anche come i più pericolosi portatori di malattie, seppure, a onor del vero, il coronavirus è arrivato in aereo e non a piedi scalzi.

Ecco che una delle intuizioni è stata quella di creare un podcast, trasportando il contenuto del Buona Giornata su una nuova tecnologia di distribuzione, in cui diamo la nostra voce al testo di Ernesto – dopotutto, la voce avrebbe portato un po’ di noi nelle case dei nostri amici in quarantena.

Per farlo abbiamo coinvolto uno specialista dell’audio che, gratuitamente e con un lavoro di montaggio non indifferente, unisce e armonizza ogni settimana una nuova puntata di circa 10 minuti in cui, oltre al messaggio iniziale di Ernesto, abbiamo aggiunto altre due rubriche vocali: la testimonianza di qualcuno che sta cercando di vivere quel determinato messaggio e l’esempio di un’azione di bene raccontata in prima persona da chi la fa.

Ogni lunedì, la “comunione” e gli ascolti aumentano e il distanziamento sociale diminuisce. Dal 16 agosto, data della prima pubblicazione, siamo già arrivati a 20 episodi, una piccola cosmologia di contenuti audio, in cui anche gli ascoltatori che ci intercettano per caso riescono man mano ad orientarsi, a riconoscere i riferimenti e ad innamorsi del lavoro e dello stile di una casa che fisicamente non hanno mai visto.

Il 2020 è stato un anno per imparare mille cose, ma anche per creare nuovi spazi di accoglienza che ci indicano nuove vie e, perchè no, anche nuovi linguaggi: sono piuttosto frequenti ormai i messaggi che ci augurano una “Boa jornada”, espressione che, in portoghese, non è (non era) affatto comune...

Per chi volesse dare una sbirciatina il podcast Buona Giornata può essere ascoltato gratuitamente sulle seguenti piattaforme: Spotify, Apple Podcasts, Google Podcasts, Deezer e Castbox. “Boa Jornada”!

Arsenale della Speranza - San Paolo
Immagine: Jornal O SÃO PAULO / ArquiSP.