Cenone del digiuno

Pubblicato il 03-01-2025

 

Guerre, incertezza, tante domande sul futuro.
Un fine anno carico di inquietudine, ma anche di tanta speranza.
Il Cenone del digiuno e la Marcia della pace del Sermig da cinquant’anni riflettono questo incontro particolarissimo tra opposti. Così anche quest’anno.
Una serata di musica, parole e testimonianze per provare a cercare nella realtà, così com’è, strade nuove da percorrere.
Sono le motivazioni di Lucia Capuzzi, inviata di Avvenire nelle aree di crisi e il suo lo sguardo sulla vita imparato dall’incontro con le vittime e gli ultimi.
Sono i ricordi di Laura e Amerigo Basso, genitori di Sammy, il giovane ricercatore vicentino malato di progeria, scomparso tre mesi fa.
Sono i passi di impegno di tanti giovani, pronti a dare concretezza a ideali di accoglienza, solidarietà, scelte per il bene comune.
Storie, età, provenienze diverse unite dallo stesso desiderio e dalla stessa volontà: mettersi in ascolto della vita che parla.

 

Foto: Andrea Pellegrini

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