Avvenire: Siamo tutti fratelli - di Ernesto Olivero
Pubblicato il 30-05-2022
Siamo tutti fratelli
C'era una notizia i giorni scorsi sul giornale:
un incidente mortale sulla Torino Milano
in cui hanno perso la vita dei ragazzi pakistani.
A chi sarà interessata?
A noi sì: quei ragazzi erano passati dall'Arsenale,
per qualche tempo li avevamo accolti al Sermig.
Sono andato alla loro commemorazione nella moschea,
mi sono tolto le scarpe come loro,
ho pregato con loro.
Ho sentito profondamente la verità della fraternità.
Siamo tutti fratelli, tutti figli dello stesso Padre,
tutti smarriti in ricerca di Lui nella nostra vita,
nella nostra realtà spesso così dura e
apparentemente insensata.
Invece il senso è sotto i nostri occhi e non lo vediamo.
Il senso è la parola "fratello", il senso è la parola
"Padre".
Parole che non vanno dette, vanno vissute.
Siamo ognuno diverso, nei modi,
ma tutti uguali nella sostanza.
Non esiste il termine "altro". Siamo tutti dei "noi".
Siamo tutti insieme qui su questa stessa terra per volerci bene.
Quello sciagurato e ignorato incidente sulla Torino Milano
è qui per ricordarcelo,
mentre piangiamo per chi abbiamo perduto.
Ernesto Olivero
AVVENIRE - di Ernesto Olivero - lunedì 30 maggio 2022