Agli amici che incontro notte e giorno,
nella mia stanza, in Brasile, in Giordania, in giro per il mondo,
sugli aerei, in macchina, in treno, per strada.
Agli amici che possono telefonarmi a qualsiasi ora del giorno e della notte
e ai quali io stesso posso telefonare a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Agli amici che mi hanno aperto il cuore, regalandomi i loro segreti e le loro confidenze.
Agli amici che sono malati e hanno paura.
Agli amici che credono e ai tanti che fanno fatica a credere
o non credono o dicono di non credere.
Ai miei amici, bambini o ragazzi o adulti, uomini o donne.... clicca per continuare
- Arsenali
- Idee e progetti
- Chi siamo
- Aiutaci
- Rendiconto
- Multimedia