Giordania: Costruzione pozzo

Con l’arrivo dei mesi invernali che coincidono con la stagione delle piogge, si è reso necessario un ulteriore lavoro di ristrutturazione e consolidamento delle fondamenta dell’Arsenale dell’Incontro. Già da qualche anno avevamo delle infiltrazioni di acqua dal marciapiede esterno su due lati della costruzione che causavano un indebolimento delle fondamenta.

È nato così il progetto di rifare il marciapiede con la giusta pendenza, creare un sistema di scolo e raccolta della acque piovane provenienti anche dal tetto in una cisterna. Abbiamo coinvolto tutti gli ospiti dell’Arsenale, gli amici e volontari facendo di questa necessità un`occasione di coinvolgimento e di restituzione. Rami, uno dei ragazzi diversamente abili che frequenta l’Arsenale dalla prima ora, ha coinvolto amici e parenti e di tanto in tanto ci porta quello che raccoglie per il “pozzo” e così tanti altri che sentono l`Arsenale anche casa loro e si sono sentiti toccati in prima persona da questo problema. Da un anno e mezzo alcuni familiari di dipendenti dell’Ambasciata Italiana di Amman vengono a fare servizio all`Arsenale una o due volte alla settimana.

Nel tempo è nata e cresciuta con loro una bella amicizia, e così hanno deciso di partecipare a questo progetto: hanno coinvolto tutti i dipendenti dell’Ambasciata, le loro famiglie e i loro amici italiani di Amman in un pranzo di beneficenza qui all’Arsenale, per raccogliere fondi. Quel giorno eravamo circa 40 ed è stato bello vedere tanta gente entrare all`Arsenale per la prima volta ma sentirsi “in famiglia”, a “casa”. Un ragazzo toscano che lavora come cuoco in un grande albergo di Amman, venuto a conoscenza dell`iniziativa, ha scelto di partecipare insieme con la sua famiglia. Ha “restituito” la sua professionalità cucinando gratuitamente l`intero pranzo... ad un livello davvero alto!!!

Grazie alla disponibilità di queste persone siamo riuscite ad ultimare prima della nevicata di fine gennaio la parte più importante di risanamento e il sistema di tubazioni per convogliare l’acqua in una cisterna (che al momento non siamo ancora riuscite a fare) e poi riutilizzarla per l`irrigazione. Speriamo di trovare presto altri amici che possano aiutarci a ultimare il progetto!

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