La manna quotidiana
Pubblicato il 02-01-2025
È Una giornata di pioggia, apparentemente non è l’ideale per una gita sul lago, ma noi non siamo in gita. Veniamo in pellegrinaggio come fraternità per incontrare un’altra comunità cristiana. Il 18 settembre 2017 Madre Anna Maria Canopi ha scritto una lettera ufficiale all'amico Ernesto Olivero assicurando che la sua comunità monastica benedettina dell’isola di San Giulia d’Orta adottava nella preghiera la Fraternità del Sermig. Noi sappiamo di essere sostenuti da tanti amici che spesso in modo invisibile (ma molto efficace) ci danno il carburante per tutto quello che facciamo. Questa volta ci ha fatto proprio bene andare a ringraziare chi, per vocazione, ha scelto di non spostarsi mai dal monastero di clausura.
Arriviamo in tempo per pregare insieme e subito dopo abbiamo la possibilità di incontrare Maria Diletta. Noi la conosciamo come Chiara Diletta, il suo nome quando ha vissuto al Sermig, prima di entrare in monastero. Incontriamo una donna semplice, che si schermisce davanti alle nostre domande, come se non avesse nulla da insegnare e invece ci insegna molto. Con il suo sguardo prima di tutto ci insegna che, quando trovi il tuo posto nel mondo, sei una persona felice; senza clamori ci racconta della vita che si conduce in monastero fatta di preghiera e di lavoro. Lei si occupa della lavanderia e ci dice che non ha il tempo di fare tutte le letture che vorrebbe.
Ci stupiamo, ma è così: dovunque sei, vorresti fare sempre un po’ di più, ma, con serenità, ci dice che il Signore provvede sempre per te la tua manna quotidiana e ti dà il cibo di cui hai bisogno, sta a te saziartene, senza andare in cerca sempre di chissà cosa. Le chiediamo anche com’è vivere in comunità e ci commuove pensare che ancora adesso si ricorda e le fa bene una risposta di Ernesto: in una comunità c’è sempre bisogno di morire a se stessi, inizia tu! Siamo andate lontano per riscoprire che vicino abbiamo già tutto quello di cui abbiamo bisogno; siamo andate da un’amica che già sapevamo di avere, ma è stato bello incontrarla.
NP ottobre 2024
Fraternità del Sermig