Cari amici,
sabato 4 ottobre vi aspettiamo a Napoli per il 4° Appuntamento Mondiale dei Giovani della Pace.
Ci incontreremo per dar voce a chi ogni giorno muore di fame e che non sentiamo più perché il mondo in cui viviamo ci ha addormentato il cuore e traviato la coscienza. Per portare il grido di disperazione di tanti giovani che preferiscono la droga e la morte a una vita senza senso e direzione. Per condividere il dolore e l’impotenza di tanti che nella nostra società non riescono a guardare al futuro perché costretti alla disoccupazione da un sistema che non ha più al centro l’uomo ma il denaro. In Italia il tasso di disoccupazione tra i giovani raggiunge quasi il 50 %... E’ insopportabile!
Ma ci incontreremo anche e soprattutto per portare la determinazione e il coraggio di chi ha scelto di non rassegnarsi a pensare che tutto questo sia normale e inevitabile; di chi si sta spendendo per cambiare le cose a partire dal suo piccolo.
Troppo spesso abbiamo permesso all’indifferenza e alla corruzione di intaccarci l’anima togliendoci la capacità di sognare un mondo diverso!
Crediamo che la chiave del cambiamento stia nel risvegliare la coscienza assopita in ognuno di noi. Crediamo che questo risveglio possa partire dai giovani, i più piccoli, i più scartati, i più deboli. Perché da sempre i giovani sono fatti per cose grandi e hanno sete di coerenza, nostalgia di verità e di bellezza. Sì, serve la debolezza dei giovani senza potere, i più poveri di tutti, i più sfruttati, perché Dio ama fare miracoli con i più piccoli.
Il mondo sta attraversando uno dei momenti più bassi della sua storia, ma il mondo siamo noi.
Abbiamo capito che non serve puntare il dito, serve un cambiamento personale che prepari un cambiamento sociale. I sistemi cambiano solo se cambiano le persone.
Con questo desiderio il 4 ottobre saremo a Napoli per il quarto Appuntamento dei Giovani della Pace per dire a noi credenti di ogni confessione, a noi non credenti, a noi uomini e donne di buona volontà che c’è una coscienza assopita da risvegliare dentro ciascuno di noi per rendere migliore il mondo in cui viviamo. Presenteremo la “Lettera alla coscienza”, un invito a mettersi in ascolto della propria coscienza, a capire il bene e il male che ognuno può scegliere e fare, ad assumersi le proprie responsabilità. Sarà un invito rivolto a ciascuno di noi ma anche a tutti i corrotti, ai disonesti e ai criminali, ai mercanti di morte, perché tutti possiamo cambiare vita. È possibile ed è urgente impegnarci a scrivere una nuova pagina per il nostro Paese e per il mondo intero!
Vi chiediamo di venire a Napoli insieme a noi, con volti sereni e fermi, con una presenza silenziosa e decisa. Con la forza e l'età dei nostri sogni. Inviteremo all’“Appuntamento con la coscienza” personalità italiane e del mondo internazionale, responsabili della politica, dell’economia, delle religioni ad essere presenti non per parlare ma per ascoltare i giovani, le loro domande che esigono risposte concrete.
Per cominciare a preparare insieme questa giornata vi invitiamo all’Arsenale della Pace di Torino alle ore 16 in una di queste due date:
- sabato 28 giugno
- sabato 5 luglio
Vi preghiamo di segnalarci al più presto la vostra presenza telefonandoci (cell. 3332572126 – 011-4368566) o scrivendoci sermig@sermig.org.
Se non potete in queste date siamo comunque disponibili ad incontrarvi in altre date che potremo concordare insieme.
Vi aspettiamo
La Fraternità del Sermig
Sermig
Piazza Borgo Dora 61
10152 Torino
Tel. 011-4368566
Fax 011-5215571
Email: sermig@sermig.org
Siti: www.sermig.org