ApPago!

di Stefano Ravizza - Ormai da un paio di anni in alcuni Paesi si può utilizzare lo smartphone per pagare. Il sistema è abbastanza semplice, all’inizio si devono caricare i dati della carta di credito sul dispositivo.
Al momento del pagamento si avvicina il telefono ad un POS wireless che riconosce i dati e chiede all’utente di autorizzare la transazione utilizzando il lettore di impronte digitali presente sullo smartphone. Al termine dell’operazione una App apposita conserva lo scontrino, cioè i dati relativi all’acquisto.

Purtroppo In Italia questi servizi ancora non si possono usare. C’è però Satispay, una App prodotta da una startup di Cuneo che permette di pagare negli esercizi commerciali convenzionati. Si devono caricare sul telefono i dati del nostro conto corrente.
Una volta alla cassa si paga utilizzando l’App, il sistema preleva il denaro dal nostro conto e effettua un bonifico a favore del commerciante che riceve la notifica dell’avvenuto pagamento.

Ma non finisce qui, infatti Google sta sperimentando Hands Free, un sistema che permette di pagare senza usare le mani, semplicemente dicendo: “Pago con Hands Free”.
Una volta alla cassa, ricevuto il comando vocale, il telefono si localizza per capire se è all’interno del negozio, quindi via internet invia al POS del gestore una nostra foto, che viene confrontata con la nostra faccia dal cassiere o automaticamente da una webcam.
Insomma paga come vuoi, basta che paghi. Chissà se in Italia l’App si attiverà dicendo: “E io pago!”.

Rubrica di Nuovo Progetto