È tempo di ricominciare

L‘Arsenale della Speranza è il Sermig in Brasile da 27 anni. E il Brasile è anche il carnevale, questo è risaputo, anche se in realtà si sa molto poco dell’importanza, del valore profondo che l’energia del carnevale ha in questo Paese.
Negli anni abbiamo capito che la pace, la speranza, l’accoglienza potevano passare anche attraverso il carnevale, perché no?
 

Quindi ci siamo detti: facciamo la nostra sfilata! Il carnevale in Brasile è un po’ come l’hockey su ghiaccio in Canada, devi nascere canadese per riuscire a capire cos’è. Per noi, che siamo italiani, ci vuole una bella dose di coraggio per mettersi a fare il carnevale in Brasile. Ma ormai il Sermig è brasiliano e quindi usare il carnevale ha voluto dire, in fondo, mettere in strada quella che è la sfilata quotidiana dell’Arsenale. L’Arsenale è una casa che incontra tutti, l’Arsenale è una casa che vuole incontrare tutti. Fare una sfilata di carnevale è invitare tutti, uno a uno, affinché facciano quello che di meglio sanno fare. Magari qualcuno sa suonare, magari qualcuno sa disegnare un vestito, magari qualcuno sa mettere insieme i colori, magari qualcuno sa coinvolgere i bambini...

E quindi abbiamo preparato, uno a uno, dei pezzi che poi l’11 febbraio abbiamo messo insieme in questa grande sfilata ritmata, batucada, che è proprio il ritmo, il samba, che attraverso i tamburi coinvolge tutti quelli che vogliono farsi coinvolgere e forse anche quelli che non ne hanno molta voglia, ma poi sentono la saudade della bellezza di essere insieme.

Quest’anno abbiamo fatto il Batuca-Bresser – la sfilata che realizziamo nel nostro quartiere (Bresser) dal 2014 –, dopo due anni di pausa dovuta alla pandemia, col tema È tempo di ricominciare. È tempo di ricominciare ad amare, ad abbracciare, a costruire insieme, a ricostruire quello che abbiamo perso.
Sfilare è stato anche un momento di liberazione perché ha voluto dire di nuovo essere insieme dopo tanta sofferenza. E portare dentro anche questa sofferenza, perché stare insieme non vuol dire mettere insieme soltanto i punti di forza, ma anche le nostre debolezze. Insieme si può dare di nuovo colore, di nuovo sentire che la speranza assopita è viva. A partire da questo continueremo a costruire.

Se avessimo calcolato le nostre forze non eravamo pronti per fare questo evento. Ma quando mai siamo pronti! Lo abbiamo fatto e già siamo qui che pensiamo al prossimo e poi al prossimo ancora perché si sono riaccese delle luci nelle persone che abbiamo incontrato anche attraverso questo evento.
È tempo di ricominciare: un messaggio che, speriamo, in questo 2023 porterà bene, porterà frutti con l’aiuto di Dio e della provvidenza. Questo è il Batuca-Bresser e il carnevale, se è amato così, è una cosa seria.
 

Simone Bernardi
NP marzo 2023